Una delle residenze reali più affascinanti, situata a 1.090 metri di quota in Val Casotto, riapre le sue porte ai visitatori. Il castello, costruito sui resti di un antico monastero certosino, fu acquisito dai Savoia e trasformato in residenza di caccia da Carlo Alberto, diventando successivamente la residenza estiva del figlio Vittorio Emanuele II. Immerso e nascosto tra boschi secolari, originariamente destinato alla preghiera e alla meditazione, il Castello di Casotto sorprende e conquista. Dopo un periodo di chiusura, durante il quale la Regione Piemonte ha effettuato importanti interventi di restauro, è ora possibile esplorare la sua storia e curiosità attraverso una visita guidata che include gli spazi esterni, gli appartamenti con arredi completi, la cappella reale e la salita sulla torre campanaria. Successivamente, il viaggio continua verso Valcasotto, un piccolo borgo immerso nel silenzio della natura, caratterizzato dalle casette di montagna con tetti in pietra e balconate in legno. Il paese è stato trasformato da Beppe Oppicelli nel "Borgo del Formaggio", dando vita all'abitato con la produzione di formaggio di alpeggio, che richiede una lunga stagionatura in montagna, curato dai mastri stagionatori e riposato sulle assi di legno per arricchirne il gusto e la struttura. Il pranzo include un menù tipico e una degustazione di formaggi. Nel pomeriggio, è prevista una visita ai locali di stagionatura del caratteristico formaggio Valcasotto con un apposito kit. Dato il clima fresco dei locali, si consiglia di indossare abbigliamento adeguato.
Viaggio in pullman G.T. * Visita guidata del Castello Valcasotto * Pranzo in ristorante * Visita di un caseificio * Rappresentante Agenzia.